Immersa tra le cime delle Orobie, la Val Taleggio custodisce un tesoro nascosto: il borgo di Fraggio.
Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, dove la storia e la natura si fondono in un connubio perfetto.

Storia
Per secoli la Val Taleggio è stata terra di confine tra il Ducato di Milano e la Serenissima Repubblica di Venezia.
Questa posizione strategica, unita alla sua conformazione geografica, ha contribuito a preservare l’isolamento del borgo mantenendo intatte le sue peculiarità.
Architettura
Fraggio è un esempio dell’architettura rurale bergamasca con le sue case in pietra calcarea e i tetti in piöde, testimonianza di una civiltà contadina che ha saputo sfruttare le risorse dell’ambiente circostante.
Nel 2003 il borgo è stato segnalato tra i “Luoghi del Cuore” del FAI, un riconoscimento che ne sottolinea l’importanza storica e culturale.
La Chiesa
La Chiesa di San Lorenzo, risalente al XV secolo, è un vero e proprio gioiello del borgo di Fraggio.
Nonostante il passare dei secoli e la perdita di gran parte degli affreschi originali, alcune porzioni del martirio di San Lorenzo sono ancora visibili testimoniando la ricchezza artistica del luogo.
Come raggiungere Fraggio
Se venite dalla Bergamasca seguite le indicazioni per San Giovanni Bianco e svoltate in Val Taleggio.
Continuate fino al paese di Pizzino e parcheggiate dopo la Chiesa in Via Papa Paolo VI.
Dal parcheggio ora risalite Via Salzana, superate il Santuario della Madonna Assunta di Salzana e proseguite sulla mulattiera fino a raggiungere il borgo di Fraggio.
Il sentiero da Pizzino a Fraggio prevede 1,5 Km e 130 metri di dislivello quindi calcolate circa 40 minuti per la salita.
Parcheggio | Parcheggio a Pizzino |
Dislivello | 1,5 Km |
Lunghezza | 130 metri |
Tempi salita | 0:40 |
Se cerchi altre camminate da fare in questa zona ti consiglio di leggere la mia guida sulle migliori escursioni Val Taleggio.