Una corretta regolazione dello zaino da trekking è fondamentale per garantire comfort durante le tue escursioni, prevenire dolori a schiena e spalle e distribuire il carico in modo efficiente.
Uno zaino ben regolato sembrerà più leggero e diventerà quasi una parte del tuo corpo, permettendoti di muoverti con maggiore agilità e resistenza.

Posizione ideale dello zaino
La posizione ideale dello zaino da trekking è quella che lo fa sentire come un’estensione del tuo corpo: stabile, bilanciato e con il carico distribuito in modo da minimizzare lo sforzo e massimizzare il comfort sulla lunga distanza.

La maggioranza del peso (idealmente tra il 70% e l’80%) deve essere scaricata sui fianchi, non sulle spalle!
Lo zaino inoltre deve rimanere vicino alla tua schiena e muoversi il meno possibile rispetto al tuo corpo mentre cammini.
Regolazione altezza
Negli zaini più grandi e capienti (50-60 litri) è frequente trovare un sistema di regolazione di altezza dello schienale.
Questo meccanismo ci permette di adattare l’altezza dello schienale in base alla statura di chi lo utilizza, è possibile quindi alzare o abbassare l’attaccatura dello spallaccio rispetto alla cintura in vita.

Dobbiamo però prestare attenzione perchè se lo schienale è regolato su una misura troppo lunga la cintura in vita sarà molto più in basso rispetto alla posizione ottimale.
Una misura troppo corta invece farà salire eccessivamente la cintura in vita che andrà ad appoggiare sopra i fianchi.
A seconda del sistema utilizzato dal produttore:
- Sistemi a Velcro: Spesso c’è un robusto pannello in Velcro. Dovrai separare il Velcro (può richiedere un po’ di forza) per liberare il blocco degli spallacci.
- Sistemi a “Scala” (Ladder Lock): Gli spallacci potrebbero essere ancorati tramite cinghie che passano attraverso una serie di asole o “pioli” verticali. Dovrai sfilare le cinghie dall’asola corrente.
- Sistemi a Scorrimento/Binario: Il blocco spallacci potrebbe scorrere lungo binari integrati nel telaio e essere bloccato da fibbie o altri fermi che vanno rilasciati.
Una volta regolata l’altezza possiamo iniziare tutte le regolazioni.
Cintura in vita
Il primo e più importante passo riguarda la cintura ventrale, o cintura in vita.
Questa componente è progettata per scaricare la maggior parte del peso dello zaino, circa il 70-80%, sulle ossa dei fianchi, alleggerendo così le spalle.
Posiziona la cintura in modo che la parte superiore avvolga le ossa iliache, quelle che senti sporgere sui fianchi.
Non deve stare troppo in alto sulla vita né troppo in basso sui glutei.
Una volta trovata la posizione corretta, stringi la cintura in modo che sia ben salda ma confortevole, senza stringere eccessivamente o impedire la respirazione.
Devi sentire che il peso dello zaino si appoggia principalmente sui tuoi fianchi.
Spallacci
Una volta posizionata correttamente la cintura in vita, è il momento di regolare gli spallacci.
Il loro compito principale non è sostenere il peso ma stabilizzare lo zaino e mantenerlo aderente alla schiena.
Tira verso il basso le cinghie degli spallacci fino a quando non senti che aderiscono bene alla curva delle tue spalle e della schiena, senza lasciare spazi vuoti.
Fai attenzione a non stringerli troppo: se senti che il peso si sposta dalla cintura ventrale alle spalle, significa che li hai tirati eccessivamente!
Gli spallacci dovrebbero seguire la forma delle tue spalle comodamente.
L’attaccatura degli spallacci allo zaino dovrebbe trovarsi idealmente qualche centimetro sotto la sommità delle tue spalle.
Cinghie di richiamo
Successivamente individua le cinghie di richiamo del carico, quelle piccole cinghie che si trovano sopra gli spallacci, vicino alle clavicole, e che si collegano alla parte superiore dello zaino.
Queste cinghie servono ad avvicinare la parte alta dello zaino al tuo corpo, migliorando la stabilità ed evitando che lo zaino penda all’indietro.
Tirale delicatamente fino a sentire che lo zaino si avvicina alla tua schiena.
L’angolo ideale per queste cinghie rispetto agli spallacci è di circa 45 gradi.
Anche qui non stringere troppo altrimenti creerai pressione sulle spalle.
Cinghia pettorale
Ora possiamo regolare la cinghia pettorale, quella che collega i due spallacci sul davanti del corpo, all’altezza del petto.
Questa cinghia aiuta a distribuire ulteriormente una piccola parte del carico e impedisce agli spallacci di scivolare verso l’esterno, mantenendo lo zaino più stabile durante i movimenti.
Posizionala a un’altezza confortevole sul petto, solitamente qualche centimetro sotto le clavicole, e stringila quanto basta per tenere gli spallacci in posizione, senza però ostacolare la respirazione o creare tensione.
Consigli utili
Dopo aver eseguito tutte le regolazioni, fai qualche passo e muoviti un po’.
Lo zaino dovrebbe sentirsi stabile, ben aderente alla schiena e il peso dovrebbe gravare principalmente sui fianchi.
Non dovresti sentire punti di pressione fastidiosi o sfregamenti.
Ricorda che durante l’escursione potresti aver bisogno di fare piccoli aggiustamenti alle varie cinghie a seconda del terreno o della stanchezza.
Distribuzione del peso
Ricordati che la distribuzione del peso all’interno dello zaino è importante quanto la regolazione.
Posiziona gli oggetti più pesanti vicino alla schiena e nella parte centrale dello zaino.
Gli oggetti più leggeri e quelli di uso frequente possono stare più in alto o nelle tasche esterne.
Conclusioni
Regolando correttamente lo zaino da trekking riuscirai a portare il peso senza faticare troppo e riuscirai a goderti la camminata.
Se hai ancora dubbi o domande puoi scrivermi in privato.
Buona escursione!