Iniziare a fare trekking puรฒ sembrare difficile all’inizio, ma ti assicuro che con la giusta preparazione e qualche consiglio mirato si trasformerร in un’esperienza inrecidibile.
In questa guida ti fornirรฒ tutte le informazioni necessarie per muovere i tuoi primi passi nel mondo dell’escursionismo in modo sicuro e consapevole.

1- Parti in modo graduale
Quando mi sono avvicinato per la prima volta al mondo del trekking, ho imparato a mie spese l’importanza di iniziare con gradualitร .
Il corpo, anche se allenato ad altri sport, ha bisogno di adattarsi specificamente al tipo di sforzo richiesto dal camminare in montagna, che coinvolge muscoli e un tipo di resistenza differenti.

Ti suggerisco di cominciare con escursioni brevi, della durata di un paio d’ore al massimo, su sentieri ben segnalati e con dislivelli minimi, magari inferiori ai 300-400 metri.
Questo ti permetterร di testare il tuo equipaggiamento, di abituare i piedi agli scarponcini e di capire come reagisce il tuo organismo.

Aumenta progressivamente la durata, la distanza e il dislivello delle tue uscite solo quando ti senti a tuo agio con il livello precedente.
Questa progressione graduale non solo previene infortuni e scoraggiamento, ma ti permette di costruire solide basi fisiche e mentali, rendendo ogni nuova sfida piรน piacevole e sicura.
2 – Controlla il ritmo
Una delle abilitร fondamentali che ho affinato nel tempo, e che consiglio a tutti i neofiti, รจ la capacitร di trovare e mantenere il giusto ritmo durante un’escursione.
Partire troppo velocemente, spinti dall’entusiasmo o dalla voglia di tenere il passo di compagni piรน esperti, รจ un errore comune che puรฒ portare a un esaurimento precoce delle energie.
Il ritmo ideale รจ quello che ti permette di camminare a lungo senza andare in affanno, consentendoti persino di conversare agevolmente se sei in compagnia.
Impara ad ascoltare il tuo respiro: se diventa troppo affannoso, significa che stai andando troppo forte ed รจ il momento di rallentare.
In salita รจ normale ridurre l’andatura, fai passi piรน corti e costanti, aiutandoti eventualmente con i bastoncini da trekking per distribuire meglio lo sforzo.
Non aver timore di fare delle brevi pause ogni tanto, non solo per riprendere fiato, ma anche per bere, mangiare qualcosa di energetico e ammirare il paesaggio.
L’obiettivo non รจ arrivare prima, ma godersi il percorso in sicurezza e arrivare alla meta con ancora energie sufficienti per il ritorno!
3 – Pianifica l’escursione
La scelta del primo itinerario รจ un momento cruciale che puรฒ determinare il tuo futuro amore per il trekking.
Il mio consiglio รจ di iniziare con percorsi semplici, ben segnalati e con un dislivello contenuto, magari non superiori alle 2-3 ore di cammino effettivo.
Consulta guide escursionistiche, siti web specializzati, app di trekking o chiedi consiglio a escursionisti piรน esperti o alle sezioni locali del Club Alpino Italiano (CAI).
Prima di partire valuta:
- Meteo
- Difficoltร
- Lunghezza (km)
- Dislivello (metri in salita e discesa)
- Tempo di percorrenza stimato
- Presenza di acqua
- Punti di appoggio (rifugi).
Prima di partire รจ fondamentale controllare le previsioni meteorologiche: in montagna il tempo puรฒ cambiare rapidamente, quindi รจ meglio essere preparati o rimandare l’escursione in caso di maltempo.
ร una buona abitudine informare sempre qualcuno (un amico, un familiare) sull’itinerario che intendi percorrere e sull’orario previsto per il tuo rientro.
4 – Attrezzatura adeguata
Se decidi di iniziare a fare escursioni in montagna รจ fondamentale avere un’attrezzatura adeguata.
Abbigliamento a Strati
Per quanto riguarda l’abbigliamento segui sempre il consiglio di “vestirsi a cipolla”.
- Strato base (a contatto con la pelle): Maglietta tecnica traspirante (sintetica o lana merino). Evita il cotone, che trattiene il sudore e fa sentire freddo.
- Strato intermedio (isolante): Pile o felpa tecnica.
- Strato esterno (protettivo): Giacca impermeabile e antivento (guscio). Portala sempre, anche se c’รจ il sole, il tempo in montagna cambia rapidamente.
Pantaloni
Lunghi, comodi, in materiale tecnico traspirante e resistente.
Ti consiglio i modelli convertibili che diventano pantaloncini corti tramite una comoda zip.
Scarpe
Scegli scarponcini (meglio se alti sopra la caviglia) o scarpe basse da escursionismo (per i nsentieri piรน semplici) con una buona suola scolpita e una tomaia impermeabile.
Devono essere comode fin da subito quindi provale in negozio con le calze da trekking e fai qualche passo.
Evita assolutamente le scarpe da ginnastica con suole e tomaia non adatte!
Zaino
Uno zaino da 20-30 litri รจ sufficiente per un’escursione giornaliere.
Lo zaino deve avere spallacci comodi, uno schienale traspirante e una cintura ventrale per scaricare il peso sui fianchi.
Acqua
Il nostro corpo durante l’attivitร fisica consuma liquidi, รจ quindi fondamentale reintegrarli per mantenere alte le prestazioni e prevenire problemi come disidratazione o crampi.
Porto sempre con me almeno 1,5-2 litri d’acqua per un’escursione giornaliera, ma la quantitร puรฒ variare a seconda della lunghezza del percorso, del dislivello, della temperatura esterna.
ร importante bere a piccoli sorsi, ancor prima di avvertire la sete.
Oltre all’acqua per le escursioni piรน lunghe o impegnative puรฒ essere utile integrare con bevande isotoniche per reintegrare i sali minerali persi con il sudore.
Cibo
Per quanto riguarda l’alimentazione preferisco snack leggeri, energetici e facili da digerire.
Frutta secca come noci, mandorle e albicocche disidratate, barrette energetiche, un pezzo di cioccolato fondente, o un semplice panino con marmellata o miele sono ottime scelte.
Evito cibi pesanti o difficili da digerire prima e durante il cammino.
ร utile fare piccoli spuntini regolari, ad esempio ogni ora o due, piuttosto che un pasto abbondante, per mantenere costante il livello di energia.
Kit di Primo Soccorso
Un piccolo kit di pronto soccorso con cerotti, disinfettante, bende e antidolorifici non dovrebbe mai mancare nello zaino.
Accessori Utili
- Cappello (per ripararsi dal sole o dal freddo)
- Occhiali da sole
- Crema solare (anche in inverno)
- Fazzoletti di carta/salviette umidificate
- Coltellino multiuso
- Fischietto (per segnalazioni in caso di emergenza)
- Lampada frontale (indispensabile se si rischia di rientrare col buio)
- Sacchetto per i propri rifiuti da riportare a valle
6 – Sii costante
Ho lasciato questo punto per ultimo anche se rappresenta la parte fondamentale per iniziare (e continuare) a fare trekking nel modo migliore.
Molto spesso infatti vedo che le persone fanno tante escursioni in pochi giorni per poi ritornare a fare una vita sedentaria durante l’anno.
Questo comportamento รจ deleterio perchรฉ non permette al corpo di migliorarsi, quindi ogni volta รจ come se ricominciassi da zero!
Se non hai tempo durante la settimana di fare escursioni in montagna puoi organizzare delle passeggiate vicino a casa per tenere allenate le gambe.
In questo modo nel weekend sarai in forma per affrontare sentieri piรน impegnativi.
5. Sicurezza
La sicurezza in montagna non รจ mai troppa!
Se sei alle prime armi evita di avventurarti da solo/a.
Ti consiglio di partire in compagnia, idealmente con qualcuno che abbia un po’ piรน di esperienza.
Impara a riconoscere e seguire la segnaletica dei sentieri, solitamente indicata con segnavia bianco-rossi e numeri di percorso.
Non abbandonare mai il sentiero tracciato: avventurarsi fuori pista aumenta esponenzialmente il rischio di perdersi o di incorrere in incidenti.
Salva sul telefono i numeri di emergenza, come il 112 (Numero Unico Europeo per le Emergenze).
Conclusioni
Ricorda che l’ingrediente piรน importante รจ l’entusiasmo, unito al buon senso e al rispetto per la montagna.
Ogni sentiero percorso sarร una scoperta, un’occasione per superare i tuoi limiti e per ammirare la bellezza che ci circonda.
Prepara lo zaino, scegli un percorso adatto alle tue capacitร e mettiti in cammino: ti assicuro che le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare e scoprirai una passione che ti accompagnerร per molto tempo.
Buone camminate!
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