JPEG e Raw: cosa sono e quale usare?

Nel mondo della fotografia digitale, la scelta del formato in cui salvare le immagini รจ una delle decisioni fondamentali che ogni fotografo deve affrontare.

Due protagonisti indiscussi di questa scelta sono i formati JPEG e RAW.

In questa guida capiremo cosa sono, come funzionano e quali vantaggi o svantaggi presentano รจ cruciale per ottimizzare il proprio flusso di lavoro e ottenere i risultati desiderati.

JPEG e Raw: cosa sono e quale usare?

Formato JPEG

Iniziamo dal formato JPEG, acronimo che sta per Joint Photographic Experts Group.

Questo รจ senza dubbio il formato di immagine piรน diffuso e universalmente riconosciuto.

La sua popolaritร  deriva dalla sua capacitร  di comprimere i dati dell’immagine, risultando in file di dimensioni contenute.

Questa compressione รจ di tipo “lossy”, ovvero con perdita di informazioni.

Quando scatti una foto in JPEG, la fotocamera non si limita a registrare la scena, ma applica anche una serie di elaborazioni automatiche: definisce il bilanciamento del bianco, regola contrasto, saturazione, nitidezza e infine comprime il tutto in un file pronto all’uso.

Le sue caratteristiche principali sono quindi la compatibilitร  universale, le dimensioni ridotte dei file e l’immediatezza d’uso.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file รจ DJI_0080-700x467.jpg

Il grande vantaggio del JPEG risiede proprio nella sua praticitร .

I file sono leggeri, facili da archiviare su schede di memoria e hard disk, veloci da trasferire e condividere online o via email, e visualizzabili su praticamente qualsiasi dispositivo senza bisogno di software specifici.

รˆ l’ideale per chi desidera scattare e avere subito un’immagine pronta, senza doversi preoccupare della post-produzione.

Lo svantaggio principale รจ legato alla sua natura compressa e processata.

La perdita di dati, sebbene spesso poco visibile, limita drasticamente le possibilitร  di intervento in fase di modifica.

Tentare di correggere esposizioni errate, recuperare dettagli nelle alte luci bruciate o nelle ombre troppo chiuse, o modificare pesantemente il bilanciamento del bianco su un JPEG puรฒ portare rapidamente a un degrado della qualitร , con la comparsa di artefatti e una ridotta gamma tonale.

alba monte alben

Formato RAW

A differenza del JPEG, RAW non รจ un acronimo ma significa letteralmente “grezzo“.

Non si tratta di un singolo standard, ma di una famiglia di formati proprietari specifici per ogni produttore di fotocamere (come .NEF per Nikon, .CR2 per Canon, .ARW per Sony, .RAF per Fujifilm, ecc.) e di formati piรน universali come il .DNG di Adobe.

Un file RAW contiene tutti i dati catturati dal sensore della fotocamera, minimamente processati.

รˆ paragonabile a un negativo digitale!

Non subisce una compressione distruttiva (al massimo una compressione senza perdita) e non ha incorporate in modo permanente le regolazioni come bilanciamento del bianco o nitidezza; queste vengono salvate come metadati, ma possono essere modificate a posteriori senza perdita di qualitร .

tramonto luca gherardi

Le caratteristiche distintive del RAW sono quindi l’assenza di elaborazione definitiva in camera e la conservazione di una quantitร  enorme di informazioni.

I file RAW hanno una profonditร  di colore maggiore (tipicamente 12, 14 o anche 16 bit), che si traduce in una gamma dinamica piรน ampia e sfumature di colore piรน ricche.

Il vantaggio supremo del RAW รจ proprio questo: permette un controllo totale sull’immagine finale.

รˆ possibile regolare finemente l’esposizione, recuperare dettagli apparentemente persi, cambiare il bilanciamento del bianco con precisione, applicare riduzione del rumore e nitidezza in modo non distruttivo, ottenendo la massima qualitร  possibile dal proprio scatto.

Gli svantaggi, perรฒ, non mancano.

I file RAW sono significativamente piรน grandi dei JPEG, richiedendo piรน spazio di archiviazione e tempi di trasferimento piรน lunghi.

Inoltrenon sono file “finiti”: richiedono necessariamente un passaggio di “sviluppo” attraverso software specifici (come Adobe Lightroom, Camera Raw, Capture One, DxO PhotoLab o i software forniti dai produttori) prima di poter essere visualizzati correttamente, condivisi o stampati in formati comuni come JPEG o TIFF.

Questo implica un flusso di lavoro piรน lungo e complesso.

lago marcio in autunno

JPEG o RAW: quale usare?

Il JPEG รจ la scelta perfetta per la fotografia di tutti i giorni, eventi informali, reportage veloci dove la condivisione immediata รจ prioritaria, situazioni in cui lo spazio di archiviazione รจ un limite critico, o semplicemente quando non si ha intenzione o tempo da dedicare alla post-produzione.

รˆ ottimo per i principianti che vogliono imparare le basi della fotografia senza complicarsi la vita con l’editing avanzato.

JPEG e Raw: cosa sono e quale usare?

Il RAW invece diventa quasi indispensabile per i professionisti e gli appassionati evoluti che cercano la massima qualitร  d’immagine.

รˆ la scelta d’elezione per la fotografia paesaggistica, ritrattistica, commerciale, d’architettura, astrofotografia e in generale ogni volta che si prevede un lavoro accurato di post-produzione per ottimizzare l’immagine o per scopi di stampa di alta qualitร .

รˆ particolarmente utile in condizioni di illuminazione difficili o ad alto contrasto, dove la maggiore gamma dinamica permette di gestire meglio luci e ombre estreme.

La scelta tra il formato JPEG e il formato RAW dipende quindi dalle tue esigenze.

Consigli pratici

Se la tua fotocamera lo consente potresti valutare l’opzione di scattare in RAW+JPEG.

Questo ti fornisce la comoditร  immediata del JPEG e la sicurezza del “negativo” RAW per eventuali elaborazioni future.

JPEG e Raw: cosa sono e quale usare?

Se scegli di lavorare prevalentemente in RAW assicurati di avere schede di memoria capienti e veloci, nonchรฉ un sistema di archiviazione adeguato (hard disk esterni, NAS, cloud).

Dedica tempo a imparare l’uso di un buon software di sviluppo RAW; l’investimento iniziale in termini di apprendimento sarร  ampiamente ripagato dalla qualitร  e dal controllo che otterrai.

Non aver paura di sperimentare: scatta la stessa scena in entrambi i formati, prova a elaborarli e valuta tu stesso quale si adatta meglio alle tue necessitร  e al tuo stile.

Conclusioni

Come hai potuto capire non esiste una risposta unica alla scelta tra JPEG o RAW.

La scelta dipende dalle tue esigenze specifiche, dal genere fotografico che pratichi, dal tempo a disposizione e dal livello di controllo che desideri avere sul risultato finale.

Comprendere a fondo le caratteristiche di entrambi i formati ti metterร  nella posizione migliore per sfruttare appieno le potenzialitร  della tua attrezzatura e della tua creativitร .

Buone foto!

JPEG e Raw: cosa sono e quale usare?
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