Imparare a regolare correttamente il bilanciamento del bianco รจ uno degli elementi piรน importanti nella fotografia.

Con questa guida imparerai a gestirlo in ogni situazione di scatto.
Indice
Che cos’รจ il bilanciamento del bianco?
Per comprendere appieno il bilanciamento del bianco, devo prima introdurti al concetto di “temperatura colore“.
Ogni sorgente luminosa, che sia il sole, una lampadina a incandescenza, un neon o un flash, emette luce con una dominante cromatica specifica, misurata in gradi Kelvin (K).
Ad esempio, la luce di una candela ha una temperatura colore molto bassa (circa 1900K) e appare calda, tendente all’arancione/rosso.
Al contrario, un cielo nuvoloso o l’ombra proiettata in una giornata di sole presentano temperature colore elevate (oltre i 7000K), conferendo una dominante fredda, bluastra.

Il nostro cervello รจ incredibilmente abile nel compensare queste variazioni, permettendoci di percepire un foglio di carta come bianco sotto quasi ogni tipo di illuminazione.
Le fotocamere digitali, invece, non hanno questa capacitร innata: il loro sensore registra la luce cosรฌ com’รจ.
Qui entra in gioco il bilanciamento del bianco: รจ il processo attraverso il quale la fotocamera (o il software di fotoritocco) regola i colori dell’immagine per far sรฌ che gli oggetti che appaiono bianchi all’occhio umano vengano resi bianchi anche nella fotografia, eliminando le dominanti di colore indesiderate e garantendo che tutti gli altri colori siano riprodotti fedelmente.
Come ottenere il giusto bilanciamento del bianco?
La prima scelta, e spesso la piรน flessibile, รจ scattare in formato RAW.
Questo formato non applica un bilanciamento del bianco definitivo all’immagine, ma salva i dati cosรฌ come catturati dal sensore, insieme a un’impostazione di bilanciamento del bianco come metadato.
Ciรฒ significa che posso modificarlo ampiamente in post-produzione con software come Lightroom o Photoshop senza perdita di qualitร .
Cercare di avvicinarsi il piรน possibile al risultato corretto giร in fase di scatto perรฒ รจ sempre una buona pratica.
Per farlo posso affidarmi al bilanciamento del bianco automatico (AWB), utilizzare i preset specifici per diverse condizioni di luce (come “soleggiato”, “nuvoloso”, “tungsteno”), oppure impostarlo manualmente.
Quest’ultima opzione sebbene piรน laboriosa, garantisce la massima precisione, specialmente utilizzando un cartoncino grigio neutro al 18% o un apposito target per il bilanciamento del bianco come riferimento. L
Bilanciamento del bianco automatico
Il bilanciamento del bianco automatico, comunemente indicato come AWB (Automatic White Balance), รจ l’impostazione predefinita sulla maggior parte delle fotocamere digitali.
Quando selezioni questa modalitร la fotocamera analizza la scena inquadrata e tenta di identificare la sorgente luminosa predominante per neutralizzare eventuali dominanti di colore.
Personalmente lo trovo utile quando scatto in condizioni di luce variabili e non ho il tempo di regolare manualmente le impostazioni, ad esempio nella fotografia di reportage o di eventi.
L’AWB perรฒ puรฒ essere ingannato da scene che mancano di un riferimento bianco o grigio neutro, o da inquadrature dominate da un singolo colore (ad esempio, un vasto prato verde o un cielo molto blu).
Bilanciamento del bianco manuale
Quando la precisione e la coerenza cromatica sono imperativi, mi affido al bilanciamento del bianco manuale.
Questa modalitร mi offre il controllo piรน completo sulla resa dei colori.
Esistono principalmente due approcci per l’impostazione manuale.
Il primo รจ l’utilizzo di un un cartoncino grigio al 18% o un diffusore per bilanciamento del bianco (come un Expodisc).
La procedura tipica prevede di scattare una foto di riferimento al cartoncino (o attraverso il diffusore puntato verso la sorgente luminosa) nella luce della scena; successivamente, dal menu della fotocamera, seleziono quell’immagine come base per il bilanciamento del bianco personalizzato (“Custom WB” o “Preset manuale”).
La fotocamera analizzerร i colori del riferimento e si auto-calibrerร per rendere quel grigio perfettamente neutro, e di conseguenza tutti gli altri colori accurati.
Il secondo approccio consiste nell’impostare direttamente la temperatura colore in gradi Kelvin (K).
Questa opzione richiede una maggiore comprensione di come le diverse sorgenti luminose influenzino i Kelvin, ma permette regolazioni molto precise e creative se necessario.
ร particolarmente utile quando si lavora con luci artificiali di cui si conosce la temperatura colore.
Preset bilanciamento del bianco
I preset di bilanciamento del bianco sono impostazioni predefinite integrate nella fotocamera, progettate per specifiche condizioni di illuminazione.
Sono una via di mezzo tra la comoditร dell’automatico e la precisione del manuale.
Solitamente si trovano opzioni come
- “Luce Diurna/Soleggiato” (circa 5200-5500K),
- “Ombra” (circa 7000-8000K),
- “Nuvoloso” (circa 6000-6500K),
- “Tungsteno/Incandescenza” (circa 2800-3200K, per luci domestiche calde),
- “Fluorescente” (con diverse varianti, attorno ai 4000K)
- “Flash” (circa 5500-6000K).
Li utilizzo quando le condizioni di luce sono chiaramente definite e corrispondono a uno dei preset.
Ad esempio se sto scattando all’aperto in una giornata di sole pieno, il preset “Luce Diurna” รจ spesso una scelta piรน affidabile e consistente dell’AWB.
Allo stesso modo in interni illuminati da vecchie lampadine a incandescenza, il preset “Tungsteno” neutralizzerร efficacemente la dominante gialla.
Il vantaggio รจ la rapiditร : seleziono il preset e sono pronto a scattare.
Bilanciamento del bianco su Canon e Nikon
Il bilanciamento del bianco su fotocamere Canon e Nikon puรฒ essere impostato in diverse modalitร .
La modalitร automatica adatta automaticamente il bilanciamento del bianco in base alle condizioni di illuminazione della scena.
Ci sono anche diverse opzioni di preset, come “sole”, “ombra”, “luce artificiale”, “nuvoloso” e “temperatura colore”.
Inoltre, la maggior parte delle fotocamere Canon e Nikon offrono la possibilitร di regolare manualmente il bilanciamento del bianco, utilizzando una tabella di temperatura colore in gradi Kelvin.
Ciรฒ consente di ottenere un maggiore controllo sulla tonalitร cromatica dell’immagine e di adattarla alle condizioni di illuminazione specifiche.
Bilanciamento del bianco su Lightroom
In Adobe Lightroom il bilanciamento del bianco puรฒ essere regolato utilizzando la funzione “Bilanciamento del bianco” presente nella sezione Sviluppo del programma.
In questa sezione รจ possibile selezionare un preset di bilanciamento del bianco predefinito come “sole”, “ombra” o “luce artificiale” oppure รจ possibile regolare manualmente il bilanciamento del bianco utilizzando i gradi Kelvin.
Inoltre Lightroom permette anche di selezionare un punto dell’immagine come riferimento per il bilanciamento del bianco utilizzando la funzione “Scegli punto di bianco” presente nella stessa sezione.
Questa funzione consente di selezionare un punto dell’immagine che dovrebbe essere bianco o grigio e Lightroom utilizzerร quel punto come riferimento per regolare il bilanciamento del bianco per tutta l’immagine.
Bilanciamento del bianco su Photoshop
In Adobe Photoshop l’opzione per bilanciare il bianco si trova nella finestra “Regolazioni” o nella scheda “Livelli” sotto la voce “Bilanciamento del bianco“.
Ci sono diverse opzioni per regolare il bilanciamento del bianco tra cui utilizzare un pennello per selezionare una zona specifica dell’immagine o utilizzare gli strumenti di regolazione automatica.
ร anche possibile utilizzare una tavolozza del colore per selezionare un punto bianco o grigio nell’immagine per regolare il bilanciamento del bianco.
Conclusioni
Padroneggiare il bilanciamento del bianco รจ un passo essenziale per elevare la qualitร delle proprie fotografie.
Spero che questa guida ti sia stata utile e ti incoraggio a sperimentare con le diverse tecniche.
Buone foto!
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