Il ghiacciaio Fellaria è uno dei luoghi più belli di tutta la Valtellina, due settimane sono andato a vederlo:
Dati tecnici
Luogo | Lombardia – Sondrio – Campo Moro |
Parcheggio | Parcheggio Alpe Gera |
Dislivello positivo | 750 metri |
Tempo di salita | 3 ore |
Difficoltà | Media |
Data della salita | Settembre 2019 |
Come arrivare
Bisogna seguire le indicazioni per Sondrio e poi si svolta verso Chiesa in Valmalenco.
Qui inizia la strada che porta fino ai 2000 metri della località Campo Moro.

Parcheggio
Abbiamo lasciato la maccchina nel parcheggio presente sotto la diga di Alpe Gera.

Sentiero
Abbiamo iniziato a camminare ancora col buio e siamo saliti sulla diga.
Qui abbiamo potuto ammirare l’alba, da un lato si vedeva il lago con lo sfondo del monte Disgrazia.

Dall’altra parte invece si vedeva il ghiacciaio illuminato dalle prime ore di luce e il rifugio Bignami.

Per raggiungerlo abbiamo preso il sentiero che passa sul lato sinistro del lago.

Il sentiero è semplice e nella parte centrale siamo passati in mezzo a tantissimi larici gialli.

Dopo circa un’ora abbiamo raggiunto il rifugio Bignami a quota 2401 metri.

Per raggiungere il ghiacciaio Fellaria abbiamo preso il sentiero glaciologico creato da Luigi Marson per sensibilizzare le persone sull’evoluzione dei ghiacciai nel corso del tempo.

In circa 2.00 ore (dal rifugio) siamo arrivati al Ghiacciaio Fellaria a quota 2650 metri metri e siamo rimasti stupiti dalla bellezza del luogo.

Questo senso di incredulità è stato però presto affiancato da una senzazione di tristezza dopo aver visto (e sentito) diversi crolli del ghiaccio che si scioglieva.

Il ghiacciaio infatti si sta ritirando ad un ritmo folle e purtroppo le future generazioni non avranno la possibilità di ammirarlo.