ghiacciaio fellaria

Come preparare un’escursione di gruppo in montagna

Indice

Sta arrivando l’estate e con le belle giornate sale la voglia di fare una camminata in montagna, ecco come pianificare al meglio un’escursione.

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PROGRAMMAZIONE

La riuscita di un’escursione in montagna spesso è decisa dal grado di organizzazione che abbiamo a casa prima di partire.

Per evitare di trovarsi in situazioni di pericolo è fondamentale consultare le previsioni del meteo facendo attenzione alle probabilità di temporali, alla velocità del vento in quota e alle condizioni meteo dei giorni precedenti che possono aver modificato lo stato del terreno.

Pianifica l’itinerario utilizzando le carte topografiche, valuta quote di partenza e arrivo, i tratti più impegnativi, il dislivello totale, la lunghezza, i punti di sosta e il tempo di percorrenza stimato.

Per programmare al meglio l’escursione devi tener conto dei tuoi compagni di cammino, in particolare devi valutarne numero, capacità tecniche, equipaggiamento, esperienza e forma fisica.
Per avere una stima corretta dei tempi devi tenere in considerazione il ritmo del più lento del gruppo.

Infine devi preparare lo zaino con cura portando cibo, acqua, abbigliamento e attrezzatura adeguati al meteo e al terreno che affronterai.

Scopri la lista di cose da mettere nello zaino per un trekking giornaliero.

PARTENZA

Una volta arrivati sul posto valutiamo le condizioni ambientali e controlliamo se sono come quelle che ci aspettavamo; facciamo molta attenzione al meteo, alla temperatura percepita, al vento in quota, alla visibilità, alla presenza di neve in quota e al possibile arrivo di temporali.

Se le condizioni sono ottimali passiamo a controllare che tutti i nostri compagni stiano bene, abbiano abbigliamento e equipaggiamento adeguati all’escursione e che conoscano il percorso da affrontare.

A questo punto non ci resta che raggiungere il punto di partenza del sentiero ed avviare il GPS per controllare l’avanzamento del trekking.

DURANTE L’ESCURSIONE

Mentre camminiamo cerchiamo di controllare costantemente il meteo per verificare se è conforme alle previsioni o se sta peggiorando (pioggia, vento forte, neve, temporali).

Verifichiamo anche la forma fisica dei nostri compagni facendo attenzione a eventuali segni di stanchezza, se necessario facciamo ripetute soste lungo il sentiero per cercare di tenere unito tutto il gruppo e basiamo il ritmo sulle persone più lente.

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Seguiamo sempre il percorso scelto senza deviare o prendere scorciatoie che potrebbero dividere il gruppo ed evitiamo di metterci in situazioni che potrebbero creare pericoli per noi o gli altri.

Nel malaugurato caso in cui il meteo peggiori molto o un compagno non si senta bene cerchiamo di rientrare il prima possibile al punto di partenza anche se non abbiamo completato l’escursione.

Spero che questi consigli ti possano servire per pianificare al meglio la tua prossima escursione, anche se alcune cose sembrano banali spesso tendiamo a sottovalutarle per trovarci in situazioni di potenziale pericolo. Buoni trekking!

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Luca Gherardi

Sono un amante della Natura.
In questo sito condivido le mie conoscenze di trekking, fotografia e fototrappole.

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